Visita di studio: Perugia e San Giustino d’Arna sulle tracce dei Templari

Edizione 2024
LUOGO:

Perugia e San Giustino d'Arna (PG)


PERIODO:

01-03 Marzo

RESOCONTO DELLA VISITA DI STUDIO

01-03 Marzo 2024

Perugia è un sentimento, l’Umbria è una passione. Queste le sensazioni vissute in questa visita di studio sulle tracce dei Templari. Sentimenti di pace e di solidarietà impregnano la città e tutta la regione. La storia ci racconta di personaggi quali Aldo Capitini, promotore della prima marcia Perugia Assisi nel 1961, il Gandhi d’Italia, pacifista e forte del suo impegno civile a favore degli ultimi. La biblioteca di San Matteo degli Armeni custodisce il suo fondo ed è fortemente impegnata nel diffondere e difendere diritti umani e principi di solidarietà. Il giardino dei giusti ne è una testimonianza diretta.
E poi sulle tracce dei templari arriviamo al Complesso di San Bevignate, testimonianza in Italia insieme a San Giustino D’Arna del passaggio dei Templari in Italia. Perugia nel XII e XIII SECOLO è città rampante, ricca, dedita al commercio, posta sulla via di comunicazione fluviale con il Tevere e quindi utile ai Templari per scambi commerciali. Jacopo Mordenti ne traccia la storia e le caratteristiche fondamentali in un racconto intriso di conoscenza. E poi domenica la Galleria Nazionale Umbra con i suoi tesori dal Perugino a Gozzoli , al Beato Angelico, è un susseguirsi di pale meravigliose in un allestimento perfettamente riuscito nel Palazzo dei Priori.
Ma Perugia è tanto altro, è la città della Rocca Paolina, di Alberto Burri, delle scale mobili, di palazzi verticali che si impongono alla vista del turista in tutta la loro solennità e imponenza, è la pasticceria Sandri, e le sue cioccolate calde, è la pizza al formaggio, è l’università degli stranieri, i suoi archi, le sue viuzze, le gradinate. È un continuo salire e scendere attraversando una città, metafora della vita, sentimento e passione per chi la riconosce e vive pienamente la vita.

Maria Gabriella Caruso